NUOVO CORO VOCI BIANCHE audizioni aperte e gratuite 17 e 18 settembre 2025
NASCE IL NUOVO CORO VOCI BIANCHE DEL TEATRO DEL GIGLIO GIACOMO PUCCINI
Un’esperienza di teatro e musica dedicata ai più piccoli (6-14 anni), per imparare a conoscere e ad amare il canto, la musica e il teatro, nella casa teatrale di Giacomo Puccini.
Audizioni aperte e gratuite il 17 e il 18 settembre al Teatro san Girolamo
Scarica qui BANDO DELLE AUDIZIONI e REGOLAMENTO DEL CORO
Modulo di iscrizione per partecipare alle audizioni: https://bit.ly/audizionivocibianche2025
Da quest’anno, il Teatro del Giglio Giacomo Puccini ha deciso creare un proprio Coro delle Voci Bianche, con il duplice scopo da un lato di implementare sempre di più le sue prerogative musicali, dall’altro di avviare un percorso educativo di alta qualità per introdurre i più piccoli al teatro musicale, facendo scoprire loro una realtà culturale e personale di cui potranno sicuramente giovarsi per tutta la vita.
Il coro, fortemente voluto dall’Amministratore Unico Giorgio Angelo Lazzarini e sostenuto dalla direzione artistica di Cataldo Russo, realizza un progetto che si sta strutturando e affinando da tempo e giunge adesso a compimento. La guida musicale del coro è affidata ai maestri Serena Salotti e Marco Ramacciotti: entrambi diplomati al Conservatorio Boccherini (rispettivamente in Canto lirico e in Pianoforte) hanno seguito vari corsi di alta formazione in ambito corale e hanno alle spalle anni di attività musicale. Salotti ha un percorso poliedrico da soprano solista ed è fondatrice e coach vocale del gruppo a cappella Stereo-Tipi; Ramacciotti, pianista, compositore e arrangiatore, dal 2004 è attivo nei teatri toscani come maestro collaboratore in produzioni liriche e dal 2006 dirige cori polifonici e giovanili nella provincia di Lucca.
Ma la particolarità dei profili dei maestri scelti dal Teatro del Giglio è la formazione universitaria che hanno integrato alla preparazione musicale, e che li dota di competenze di grande interesse e validità nella didattica musicale rivolta ai ragazzi: Serena Salotti, laureata in scienze infermieristiche e diplomata in osteopatia, mette a frutto le sue avanzate conoscenze fisiologiche nella didattica vocale e nell’impostazione corporea per il canto, nel pieno rispetto e valorizzazione della fisicità e motricità di chi è ancora in fase di sviluppo; Marco Ramacciotti ha un dottorato di ricerca in biorobotica, nel corso del quale si è occupato anche di ricerca sulla didattica musicale attraverso l’ausilio di sistemi intelligenti (robotica e AI).
Affianca i preparatori musicali la regista e formatrice Emiliana Paoli, che curerà la formazione teatrale del coro: con più di vent’anni di esperienza nel teatro di prosa ma soprattutto di lirica, è ideatrice dei progetti “Opere per ragazzi messe in scena da ragazzi” e “Opera In Prosa”. Ma in particolare, il tratto distintivo della sua attività formativa è la totale accessibilità al fare teatro, sgretolando qualsiasi barriera fisica, linguistica, di abilità.
Risulta evidente, quindi, come un progetto corale affidato a questi formatori sia capace di aprire nuove prospettive per la didattica musicale, e in grado di offrire a chi parteciperà al Coro Voci Bianche del Teatro del Giglio un’esperienza di canto e formazione teatrale difficilmente riscontrabile in altre realtà del territorio.
Il coro è aperto a bambine e bambini dai 6 ai 14 anni e struttura la sua attività principalmente attraverso esercizi e giochi che sviluppino una migliore percezione del corpo, che è il principale strumento del corista. Attraverso queste attività si imparerà a modulare la voce con sicurezza (lavorando su intervalli di intonazione, intensità, dinamica, colore, timbro ed estensione vocale) e tutto renderà più fluido e soddisfacente lo studio del repertorio musicale, composto da una ricca selezione di brani e canzoni adatti alle voci bianche, tratti da varie epoche, stili musicali e lingue del mondo, su cui si imposteranno nozioni di lettura dello spartito. Si cureranno l’ascolto, la capacità di stare in silenzio, l’attenzione al gesto di direzione, la respirazione: sarà essenziale sviluppare fin da subito una respirazione libera ed efficace, elemento indispensabile per costruire una solida tecnica vocale. Con esercizi motori e teatrali si miglioreranno la coordinazione, il senso ritmico, favorendo scioltezza e spontaneità, senza dimenticare il prezioso contributo di questo tipo di attività a favorire la conoscenza reciproca all’interno del gruppo: una spinta a creare amicizie e relazioni positive. Questi elementi sono fondamentali per coltivare un ambiente armonioso, che lavora insieme verso un obiettivo comune e condivide la stessa passione con il giusto spirito di divertimento.
L’attività di base del coro, che richiede una quota di iscrizione annuale di 250 euro, si svolge da settembre a maggio/giugno, al Teatro San Girolamo, con una prova settimanale pomeridiana a cui si aggiungeranno uno/due appuntamenti mensili di laboratorio teatrale, oltre ovviamente agli appuntamenti concertistici e alla possibilità di prendere parte a prove e recite di alcune delle produzioni liriche del Teatro del Giglio Giacomo Puccini.
L’iscrizione alle audizioni è gratuita, e le audizioni si terranno il 17 e il 18 settembre al Teatro San Girolamo (le iscrizioni chiudono il 14 settembre): può partecipare chiunque abbia un’età compresa tra i 6 e i 14 anni e non abbia ancora compiuto la muta della voce, ci si candida compilando apposito modulo online. Non è necessario avere conoscenze musicali o esperienze di canto pregresse, solo un sincero desiderio di cantare ed entrare a far parte del nuovo Coro voci bianche del Teatro del Giglio Giacomo Puccini.
Serena Salotti, diplomata in canto lirico, ha intrapreso un percorso vocale poliedrico che spazia dal repertorio solistico al canto corale. La passione per la polifonia l’ha portata a essere una delle fondatrici degli Stereo-Tipi, gruppo vocale a cappella con cui esplora le potenzialità espressive dell’insieme vocale, sviluppando un ascolto profondo e un’attenzione particolare all’interazione tra le voci. Diplomata in Scienze Infermieristiche e in Osteopatia, integra nella pratica e nell’insegnamento i principi fondamentali di questa disciplina, favorendo nelle esecuzioni una corretta postura e la consapevolezza del corpo come strumento musicale. Nel suo metodo didattico la tecnica vocale viene quindi vissuta non solo come mezzo espressivo, ma anche come strumento di benessere psicofisico: si ha così un approccio olistico, in cui sensibilità e equilibrio sostengono una voce libera e tecnicamente solida.
Marco Ramacciotti, diplomato in pianoforte (Istituto Boccherini, 2006) e dottore di ricerca in Biorobotica (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), unisce una solida formazione musicale a competenze maturate nella ricerca sulla didattica musicale attraverso nuovi approcci e tecnologie. Dal 2004 è attivo nei teatri toscani come maestro collaboratore in produzioni liriche e teatrali. Dal 2006 dirige cori polifonici e giovanili nella provincia di Lucca. Pianista accompagnatore, compositore e arrangiatore per ensemble vocali e teatrali, affianca all’attività musicale capacità organizzative sviluppate nel mondo della ricerca e dell’innovazione. Offre una visione integrata tra arte e tecnologia, al servizio di progetti educativi e artistici in ambito teatrale.
Emiliana Paoli, regista e formatrice, nell’arco di 30 anni di esperienza teatrale, ha curato regie di eventi di prosa e d’opera, e ha svolto numerosi laboratori teatrali scolastici ed extrascolastici, anche in collaborazione con enti e istituzioni, specializzandosi in “opere per ragazzi messe in scena da ragazzi”. È ideatrice del progetto “Opera In Prosa” che ha come obiettivo la conoscenza e la diffusione dei più famosi libretti lirici. Da anni si pone come obiettivo la totale accessibilità al fare teatro.