Franciscus, il folle che parlava agli uccelli

di e con Simone Cristicchi
scritto con Simona Orlando

canzoni inedite di Simone Cristicchi e Amara
musiche e sonorizzazioni Tony Canto
scenografia Giacomo Andrico
luci Cesare Agoni
costumi Rossella Zucchi
aiuto regia Ariele Vincenti

produzione Centro Teatrale Bresciano/Accademia Perduta Romagna Teatri/Corvino Produzion

 

Uno spettacolo in cui Cristicchi affronta il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco e altri temi importanti ancora oggi come la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato.

Francesco d’Assisi vedeva la sacralità e la bellezza in ogni volto di persona, negli animali che incontrava, nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri e Cristicchi si chiede se il suo messaggio sia ancora attuale nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso.

Tra riflessioni, domande e canzoni inedite indaga e racconta il “Santo di tutti”, che è stato innanzitutto un uomo in crisi, consumato dai dubbi il cui esempio riuscì ad attrarre una comunità, ma non senza destare sospetti.

Durata: 1h 40'

La Stagione di Prosa 2025-2026 è realizzata dal Teatro del Giglio in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus